Il carnevale veronese è una vera e propria tradizione dal valore storico e folkloristico tale essersi meritato l’attestato di carnevale più antico d’Europa.
Il nome originale è “Bacanàl del gnoco” a seguito dell’istituzione da parte di Tommaso da Vico, medico del XVI secolo, dell’obbligo di distribuire annualmente cibo e bevande alla popolazione del quartiere san Zeno, sede tutt’ora del comitato che si occupa di portare avanti tutto ciò che riguarda questa variopinta manifestazione.
La maschera per eccellenza non poteva che essere il papà del gnocco il cui abito deve rispettare rigorose regole e canoni. E’ infatti ricco di riferimenti allegorici come il buffo cappello che raffigura il palco che in passato veniva allestito in piazza San Zeno e dal quale venivano distribuiti alla popolazione gli gnocchi.
Ma il carnevale a Verona non è solo rappresentato dalla celebre sfilata dei carri allegorici nel centro storico. A rendere tutto più gioioso e ricco si aggiunge la ricca tradizione culinaria con frittelle, chiamati “galàni” o “fritole”, gnocchi al pomodoro o con la “pàstisada de caval” e la polenta con la renga, piatto principe alla sagra di Parona che attira ogni anno centinaia di visitatori anche da fuori provincia.
Questi sono solo alcuni dei motivi per cui, almeno una volta nella vita, varrebbe la pena di visitare Verona nel periodo del carnevale. Si tratta infatti di un evento che unisce un’intera città regalando emozioni a grandi e piccini
In questo periodo gli chef del nostro ristorante “Aria” creano piatti e dolci golosissimi seguendo rigorosamente la tradizione. Tutte le sere troverete quindi gli gnocchi accompagnati da frittelle per tutti.
Quale miglior modo per vivere appieno l’atmosfera di questa millenaria tradizione? Vi aspettiamo!